Veltroni: «Perché non siamo in piazza?»

Dalla Rassegna stampa

Walter Veltroni è intervenuto ieri sulla drammatica situazione in Libia con un post pubblicato sulla sua bacheca di Facebook: «Perché nessuno scende in piazza al fianco dei patrioti libici? - si è chiesto -. Perché era così facile mobilitare giustamente milioni di persone contro Bush e gli americani per la guerra in Iraq e nessuno prova a riempire le piazze contro il dittatore Gheddafi? Oltre ad un piccolo sit-in del Pd a Roma e a uno delle associazioni, solo silenzio. Anche le coscienze di tutti noi sono rifluite dal mondo al "nostro giardino"?». L'ex leader del Pd si chiede perché «i partiti democratici, i sindacati, le associazioni di massa non promuovono una grande manifestazione e una campagna di solidarietà? Se non ora quando?». All'appello si sono associati i democratici Marco Follini ed Enrico Gasbarra: «La nostra nuova storia politica post '900 - ha detto quest'ultimo - si deve misurare con coraggio sui grandi temi della pace, della libertà e della democrazia, altrimenti che differenza c'è?».

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