Un nuovo «spot» dopo il primo: l’obiettivo ormai è chiaro

Dalla Rassegna stampa

Di eutanasia in televisione ci eravamo occupati ampiamente giovedì scorso su queste pagine, rilevando come la temeraria operazione dei radicali (uno spot, da trasmettere in tv, apertamente a favore della morte procurata) puntasse più che alla messa in onda - il breve filmato circola su dozzine di siti - a far accettare questo nuovo "diritto" a un Paese che ancora si mostra tutt’altro che convinto. Poi è arrivato il super-spot di lunedì sera nella trasmissione di Fazio & Saviano, senza che mai si menzionasse l’oggetto vero dell’intero discorso: lo sdoganamento dell’eutanasia, appunto. Per chi non vuole cadere nell’inganno, informarsi (o meglio, controinformarsi) ora è più che mai doveroso.

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