Toaff, 95 anni con mille amici

Ci sono molte delle più importanti autorità italiane nel famosissimo hotel di Monte Mario, a festeggiare la
massima autorità spirituale e morale ebraica in Italia dal secondo dopoguerra sino ai primi anni Duemila: il rabbino capo emerito Elio Toaff. Per i suoi prestigiosissimi 95 anni appena compiuti lo scorso 30 aprile ecco l’abbraccio, grande e affettuoso di mille e mille amici.
Toaff arriva per primo, verso le diciannove, viene accompagnato attraverso un’entrata laterale in una sala in attesa che inizi la serata in suo onore. Giungono via via i moltissimi ospiti. Arriva Francesco Gaetano Caltagirone, presidente dell’omonimo gruppo imprenditoriale. ed ecco anche il presidente della Comunità Ebraica di Roma Riccardo Pacifici, il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni ed il presidente della Fondazione Elio Toaff Ermanno Tedeschi. E poi i politici, dal leader del Pd Pierluigi Bersani, che durante il cocktail parlotta con Piero Fassíno e poi saluta la parlamentare Anna Paola Concia e il fondatore della Comunità di Sant’Egidío Andrea Riccardi.
Drink e frittatine vengono servite dai camerieri. Gli amici si salutano, scambiano qualche chiacchiera, ecco il direttore del Tg5 Clemente Mimun, poi molti alti prelati, tra cui padre Georg Gaensnein che ha portato gli auguri di Papa Benedetto XVI. Ci sono il capo della Polizia Antonio Manganelli ed il comandante provinciale dei Carabinieri, il generale Vittorio Tomasone. Arriva anche il vicedirettore di Raiuno Daniel Toaff, figlio del festeggiato, che tra l’altro ha curato un documentario sulla vita del padre proiettato durante la serata.
Arriva anche il sindaco Gianni Alemanno e il presidente della Provincia Luca Zìngaretti. Si vedono anche Walter Veltroni, Francesco Rutelli, Marco Pannella, Cesara Buonamici, l’ambasciatore d’Israele in Italia Gideon Meir ed altri esponenti della Comunità ebraica come Leone Paserman e Renzo Gattegna.
massima autorità spirituale e morale ebraica in Italia dal secondo dopoguerra sino ai primi anni Duemila: il rabbino capo emerito Elio Toaff. Per i suoi prestigiosissimi 95 anni appena compiuti lo scorso 30 aprile ecco l’abbraccio, grande e affettuoso di mille e mille amici.
Toaff arriva per primo, verso le diciannove, viene accompagnato attraverso un’entrata laterale in una sala in attesa che inizi la serata in suo onore. Giungono via via i moltissimi ospiti. Arriva Francesco Gaetano Caltagirone, presidente dell’omonimo gruppo imprenditoriale. ed ecco anche il presidente della Comunità Ebraica di Roma Riccardo Pacifici, il rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni ed il presidente della Fondazione Elio Toaff Ermanno Tedeschi. E poi i politici, dal leader del Pd Pierluigi Bersani, che durante il cocktail parlotta con Piero Fassíno e poi saluta la parlamentare Anna Paola Concia e il fondatore della Comunità di Sant’Egidío Andrea Riccardi.
Drink e frittatine vengono servite dai camerieri. Gli amici si salutano, scambiano qualche chiacchiera, ecco il direttore del Tg5 Clemente Mimun, poi molti alti prelati, tra cui padre Georg Gaensnein che ha portato gli auguri di Papa Benedetto XVI. Ci sono il capo della Polizia Antonio Manganelli ed il comandante provinciale dei Carabinieri, il generale Vittorio Tomasone. Arriva anche il vicedirettore di Raiuno Daniel Toaff, figlio del festeggiato, che tra l’altro ha curato un documentario sulla vita del padre proiettato durante la serata.
Arriva anche il sindaco Gianni Alemanno e il presidente della Provincia Luca Zìngaretti. Si vedono anche Walter Veltroni, Francesco Rutelli, Marco Pannella, Cesara Buonamici, l’ambasciatore d’Israele in Italia Gideon Meir ed altri esponenti della Comunità ebraica come Leone Paserman e Renzo Gattegna.
© 2010 Il Messaggero. Tutti i diritti riservati
SEGUICI
SU
FACEBOOK
SU
- Login to post comments