«Solo un delirio diffamatorio Interverremo»

Per tutta la giornata di ieri i dirigenti della ex Margherita si sono confrontati per preparare ulteriori azioni giudiziarie a tutela dell'onorabilità del partito e dei singoli, a seguito delle «gravissime esternazioni» dell'ex tesoriere Luigi Lusi, definite «un delirio diffamatorio». Soprattutto, si sottolinea sempre negli ambienti della ex Margherita, si vogliono spazzare via le «menzogne» sul «tutti sapevano» e sull'esistenza di «un patto spartitorio», che includerebbe addirittura, a quanto si legge, «le case e le appropriazioni indebite del Lusi. L'unico a sapere e ad agire era l'ex tesoriere, reo confesso, che si è arricchito personalmente con condotte predatorie e criminali».
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