Rosso

Già dall'800 si identifica nella nostra lingua a indicare rivoluzionario. «Rossi» erano i garibaldini («camicie rosse»). Nel Dizionario politico popolare del 1851 si legge che «rosso è il nome che il partito moderato e dell'ordine dà agli uomini del partito radicale». Pochi decenni dopo Tommaseo definiva rossi «gli uomini che parteggiavano per i violenti ardimenti. Dal colore del sangue che dopo la rivoluzione del secolo passato diventò il simbolo di libertà mal compra a prezzo di vergogna e di sangue». C'è un'allergia linguistica evidente per la sinistra.
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