Roccella a Ferrara: impedire l'eutanasia per sentenza

«La politica deve impedire l'eutanasia per sentenza», così il sottosegretario alla Salute, Eugenia Roccella risponde su "Il Foglio" a Giuliano Ferrara che ha definito la proposta sul fine vita «lastricata di buone intenzioni ma sbagliata irrimediabilmente». Una legge, secondo il direttore del quotidiano, «in sé pasticciata e contraddittoria» in cui si direbbe al cittadino: «fa pure testamento, ma sappi che non sarà vincolante, e che su due punti cruciali come l'idratazione e la nutrizione artificiale di persone in stato vegetativo, la tua volontà non può essere ascoltata». Questo anche per il ministro dei Beni culturali, Sandro Bondi, che interviene sempre su "Il Foglio", sarebbe «il punto debole» dell'attuale testo in discussione alla Camera. «Non credo - replica la Roccella - che qualcuno possa amare una legge che entra nell'intimità dell'ultimo respiro. Non amerò, dunque, questa legge più di quanto ami quella sulla procreazione assistita. Ma la realtà chiede di essere governata». La vicenda di Eluana Englaro, avverte il sottosegretario, «ha dimostrato che solo una legge può fermare l'intervento invasivo dei magistrati», volto a decidere sul corpo. Invece è «la politica, nei modi imperfetti di cui la democrazia dispone,a dover decidere sulle nuove opzioni della tecnoscienza».
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