Le riforme del Bahrein

È passato inosservato l'incontro tra il presidente della commissione esteri della Camera dei deputati Stefano Stefani (quello che, a suo tempo, indicò a pubblico ludibrio i tedeschi che «ruttano») e il deputato sciita del Bahrein Khalil Al Marzook. Un incontro - apprendiamo da «La Padania» - «finalizzato ad un approfondimento della situazione politico-istituzionale del Bahrein nel quadro della cosiddetta primavera araba». Stefani si è detto confortato «dal poderoso processo di riforme costituzionali che saranno presto approvate in Bahrein dando così garanzie concrete in tema di diritti e libertà». Nello stesso giorno articolo sul «manifesto». Titolo: «Carcere duro per 20 medici che hanno curato i manifestanti. Pena di morte per un oppositore. La monarchia bahranita mostra la mano dura».
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