«Regala anche tu un libro a Gheddafi» Attrici in campo contro la sfilata delle hostess

Contro «la sfilata delle hostess per il Colonnello», la sfilata delle «bellezze interiori»: cioè «una passerella di uomini e donne con in mano libri scritti da donne che hanno fatto la cultura anche di questo Paese». E lo spirito del "flash mob" nato in poche ore dal gruppo "Italia Indignata", che passando per Facebook ha organizzato ieri sera l'iniziativa «Regala anche tu un libro a Gheddafi!». L'appuntamento era stato fissato davanti alla caserma di Tor di Quinto, sede dei festeggiamenti in onore del leader libico, e dove si sono raccolte ieri sera per un "reading" alcune decine di persone, tutte con un libro scritto da una donna in mano. Per non rimanere fermi «a guardare l'avvilente show che Gheddafi e Berlusconi stanno mandando avanti», dicono i promotori, che vogliono «rompere un silenzio troppo lungo sullo svilimento della figura ferri vinile in Italia». Fra le adesioni, precisa l'autrice satirica Francesca Fornario, la scrittrice di origini somale Ijaba Scego - che ha raccolto le testimonianze di alcuni migranti eritrei in Libia - le attrici Paola Minaccioni e Manuela Grimalda,Andrea Satta voce del gruppo Tetes de Bois, rappresentati del Popolo Viola e dell'Anpí, Ernesco Maria Ruffini e Cristiana Licata del Pd, Gianluca Peciolla di Sinistra e Libertà,Adele Conte e Stefano Pedica dell'Idv e Alessandro Capriccioli dei Radicali.
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