Il pugno di Rosy

Rosy Bindi si è imbufalita parecchio per la decisione dei deputati radicali di non partecipare al voto contro il ministro Saverio Romano manifestando in favore dell'amnistia. Sul momento avrebbe voluto cacciarli a calci nel sedere dal gruppo parlamentare del Pd con l'accusa di aver tradito e di essersi venduti per la sopravvivenza di Radio Radicale all'odiato Cavaliere.
Poi deve essere intervenuto Pierluigi Bersani, che non è solo un battutista alla Ferrini ma alle volte ragiona pure, e l'ha convinta a non farsi prendere dalle furie incontrollate usando un argomento incontrovertibile. Quello che non pare essere politicamente conveniente mazzolare la Rosa nel Pugno con il pugno della Rosy!
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