Prokhorov: è solo l'inizio Farò nuova opposizione

Dalla Rassegna stampa

Miliardario, ex giocatore di basket (altezza 2,04 m), il 46enne Mikhail Prokhorov è certamente l'uomo nuovo di questo voto, anche se molti lo accusano di essere una marionetta del Cremlino. Si è congratulato con Putin ma non ha smesso di ripetere le sue critiche, moderate ma ferme. A chi lo accusa di aver partecipato solo per «fare tappezzeria», risponde deciso: «Sono convinto che anche nelle condizioni attuali bisogna far conoscere al potere le proprie opinioni. Devono capire che nel Paese c'è un dieci per cento della popolazione che non accetta di vivere nel sistema esistente, basato su corruzione e assenza dei diritti». Per «condizioni attuali» Prokhorov intende una realtà nella quale «è impossibile definire queste elezioni del tutto legittime: i caroselli, i certificati per votare fuori dal proprio seggio, le urne a domicilio. Per non parlare del candidato principale che era in tv 24 ore su 24,, visto che la legge non gli imponeva di andare in vacanza durante la campagna elettorale». Il barone industriale, minerario ed energetico (il suo patrimonio è stimato in 14 miliardi di euro) considera il voto di domenica un punto di partenza. Fonderà un partito liberale e democratico di destra (ha già avuto la benedizione di Putin), continuerà l'attività politica. «Saremo i garanti degli elettori, per essere certi che il potere non schiaccerà la nascente società civile». Tre compiti principali: «partecipare alle elezioni a ogni livello; sviluppare l'istituto degli osservatori e sostenere l'attivismo civico in tutte le regioni della Russia».

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