Prodi da Professore a giornalista: un editoriale per salire al Quirinale

Pensavate fosse un Professore, invece era un giornalista. Anni e anni di politica, ma ora si scopre che la vera passione di Romano Prodi è il giornalismo. Felicemente in pensione, può finalmente cimentarsi in editoriali a non finire. Prima sul «Sole 24 Ore», con un sagace consiglio per il rilancio dell'economia (magari a colpi di tasse, materia in cui è esperto); poi sul «Messaggero», con un puntuale affondo contro Berlusconi, colpevole della speculazione della Deutsche Bank sui nostri Btp; infine, ieri, sul «Corriere della Sera», con un'analisi della carestia nel Corno d'Africa. Ogni tema è buono per avere visibilità. E d'altronde anche i grandi giornali ragionano in prospettiva: il Prof è in corsa per il Quirinale, meglio tenerselo buono facendo a gara per farlo scrivere di ogni cosa. Manca solo un bell'articolo sulla «Gazzetta», magari sulla Pellegrini.
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