Porta Pia, festa al via tra omaggi e polemiche c'è Bertone, i radicali fanno il tour laico

Una scritta di fiori gialli e rossi, come i colori della città, al centro di piazza Venezia. E tre giorni di festeggiamenti che culmineranno oggi con le celebrazioni a Porta Pia alle quali parteciperanno, tra gli altri, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e il cardinale Tarcisio Bertone (è la prima volta che partecipa un segretario di Stato vaticano).
Compie 140 anni oggi la Capitale d'Italia. Celebrazioni che hanno di pari passo con l'iter legislativo del governo che offrirà poteri speciali alla città. Già stamani in Campidoglio verrà sancita la nascita dell'ente speciale "Roma Capitale" in attesa dei secondo decreto - il primo è stato licenziato dal consiglio dei ministri lo scorso venerdì-che delineerà in maniera più dettagliata funzioni e poteri all'Amministrazione.
Nel frattempo, ieri - seconda giornata di celebrazioni - l'inquilino del Campidoglio ha visitato palazzo Koch, sede della Banca d'Italia, con una guida d'eccezione: il governatore Mario Draghi. Una lunga kermesse di eventi e aperture straordinarie di palazzi storici ha caratterizzato la giornata, ieri. Nel pomeriggio, sempre a Porta Pia omaggio al tenente Alessandro Romani, caduto in Afghanistan - al quale il Comune ha dedicato tutte le celebrazioni con la fanfara dei bersaglieri a fare da colonna sonora. Un luogo simbolo Porta Pia dove si è svolta la contro manifestazione dei Radicali«in aperta polemica - hanno spiegato - con il programma ufficiale organizzato da Alemanno». A bordo di un bus a due piani i Radicali hanno dato vita al "tour della laicità" toccando luoghi storici del Risorgimento. Alla fine comizio di Marco Pannella.
«Il Sindaco Alemanno, moderno zuavo, ha ridotto a simbolo nazionalista - ha detto il segretario di Radicali Italiani, Mario Staderini- un evento che segnò per l'intera Europa l'inizio di una nuova libertà. Spero che altri oltre noi reagiranno a questa risibile opera di revisionismo storico». Oggi al sindaco di Roma spetta la giornata più "densa": alle 9.50 il presidente della Repubblica inizia la sua visita alla città con la cerimonia al monumento dei caduti di Porta Pia insieme a Bertone. Poi Alemanno si trasferirà in Comune per conferire a Napolitano la cittadinanza onoraria di Roma Capitale. Una lunga giornata col Capo dello Stato che si concluderà all'ex mattatoio di Testaccio.
© 2010 La Repubblica. Tutti i diritti riservati
SEGUICI
SU
FACEBOOK
SU