Pena di morte, la Farnesina vieta l’anestetico per le iniezioni letali

La produzione e la vendita di Pentotal, anestetico utilizzabile anche nei protocolli per le esecuzioni capitali tramite iniezione letale, saranno autorizzate esclusivamente per scopi medici. Lo ha stabilito la filiale italiana della multinazionale americana Hospira, i cui vertici hanno avuto ieri alla Farnesina un incontro dei ministeri tecnici coinvolti. La vicenda era stata denunciata nelle scorse settimane da Repubblica.
L’azienda, ha annunciato il Ministero degli esteri, ha dato ampia disponibilità a collaborare con le autorità italiane e si è impegnata a non vendere il prodotto a istituti penitenziari all’estero e a inserire nei contratti con i distributori una clausola che specifichi che la distribuzione del prodotto non è consentita per la pratica dell’iniezione letale, pena la risoluzione degli accordi. «L’Italia - si legge ancora nella nota della Farnesina - è da sempre in prima linea nella battaglia contro la pena di morte e ha contribuito in modo determinante al consenso consolidatosi alle nazioni unite a favore della moratoria». Soddisfazione per l’esito della vicenda è stata espressa dall’Associazione "Nessuno tocchi Caino".
© 2010 La Repubblica. Tutti i diritti riservati
SEGUICI
SU
FACEBOOK
SU