Il Pd affossa il Pdl alla Camera

Governo battuto a più riprese alla Camera sul provvedimento che riguarda lo sviluppo degli spazi verdi urbani. Dopo una serie di passi falsi, il centrodestra ha chiesto e ottenuto una sospensione dei lavori. Ma alla ripresa, con il parere contrario di relatore e governo, è stato approvato un emendamento di Michele Piffari dell'Idv.
Preso atto della situazione, il governo, rappresentato dal sottosegretario all'Ambiente Elio Belcastro, si è rimesso all'aula su tutti gli emendamenti restanti, sottolineando la mancanza di copertura finanziaria che a questo punto pesa sul provvedimento. L'aula della Camera proseguirà l'esame del testo sugli spazi verdi urbani fino all'articolo sei. A quel punto ci sarà una nuova sospensione per fare riunire il comitato dei nove.
In precedenza era stato approvato un emendamento della Radicale Elisabetta Zamparutti su cui l'esecutivo aveva dato parere contrario. Dopo il voto che ha visto andare sotto l'esecutivo, il relatore di maggioranza, Angelo Alessandri della Lega, ha chiesto il rinvio del provvedimento in commissione Ambiente. Ma anche su questa votazione il governo è stato battuto. Stesso esito hanno avuto altre due conte. A questo punto il relatore ha chiesto e ottenuto la sospensione della seduta per una ventina di minuti.
Intanto però ieri in commissione Affari Costituzionali si è discusso di una proposta per ridurre i parlamentari italiani nell'ambito del quadro di un abbattimento dei costi della politica. Il testo unico, è frutto di una mediazione tra il disegno di legge presentato dal vicepresidente del gruppo del Pd, Luigi Zanda, e dal senatore del PdL, Gabriele Boscetto ed è composto di soli tre articoli.
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