Il Papa e la carestia somala «Vietata l'indifferenza»

Condannando l'indifferenza nei confronti della «tragedia degli affamati e degli assetati», Papa Benedetto XVI è tornato a ricordare, ieri durante l'Angelus dalla residenza estiva di Castel Gandolfo, le popolazioni del Corno d'Africa colpite dalla gravissima crisi alimentare. Le «drammatiche conseguenze» della siccità sono «aggravate dalla guerra e dalla mancanza di solide istituzioni» ha detto il pontefice. Già domenica 17 luglio, Benedetto XVI aveva lanciato un appello per far fronte alla crisi alimentare, auspicando una mobilitazione internazionale crescente. A fornire, oggi, lo spunto per riportare l'attenzione sulla crisi, è stata la lettura del passaggio sul miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci. Per il 18 settembre, intanto, la Conferenza Episcopale Italiana, che ha stanziato un milione di euro dai fondi dell'8 per mille, ha organizzato una colletta nazionale con una raccolta straordinaria. Secondo le Nazioni Unite, oltre 12 milioni di persone sono a rischio alimentare nella regione.
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