Pannella gela La Russa: il dialogo con il Pdl? dopo il voto di fiducia

L’ipotesi era giornalisticamente ghiotta. La pattuglia dei sei deputati Radicali, eletta nel Pd, possibile stampella del governo il 14 dicembre. Ad alimentare la speranza del Pdl l’incontro di Ignazio La Russa con Marco Pannella. A spegnerla, ieri pomeriggio, lo stesso leader radicale: «Abbiamo deciso di tornare a vederci il 16 dicembre, due giorni dopo il 14» per marcare il distinguo «quale che sia la soluzione (Berlusconi bis o tris, il Tremonti a-b-c-d, Vendola o il più improbabile Bersani)». Una data che Pannella considera «eloquente». Come «il fatto che non ci siamo riuniti il 13» escludendo dunque «affannose trattative per mercimoni più o meno abituali» nel segno della ormai storica battaglia pannelliana contro la «partitocrazia». Chi vorrebbe invece tenere una porta aperta è il coordinatore del Pdl: «Ci rivedremo il 16 dicembre». O forse no: «Magari anche prima», aggiunge La Russa. «Certo, poi sta a loro fare le loro valutazioni». Uno spiraglio al quale non crede neppure il rappresentante del governo, che racconta l’incontro con la pattuglia radicale in questi termini. Si è discusso «del problema dei detenuti, della riforma della giustizia, della difesa del bipolarismo, del presidenzialismo, e dell’assenza dalle tv di esponenti Radicali. Del resto, c’è in Tv chi non si è mai presentato alle elezioni, e ogni riferimento è voluto. Ma sono stati loro a fare l’esempio di Futuro e libertà». E sulla fiducia del 14? «Mica gli ho chiesto cosa volevano per votare a favore del governo...». Ma per dirla con Pannella, che su Radio Radicale ha raccontato nel dettaglio l’incontro con La Russa, non si è intavolata nessuna trattattiva. Sì è trattato piuttosto di «un dibattito e un dialogo ambizioso, lavorare per dopo, il passaggio di questo momento della crisi partitocratica e se possibile inserire finalmente dei grandi obiettivi di riforma urgenti e necessari». Ma se il governo cerca nuovi voti, fanno intendere i Radicali, non li troverà a via di Torre Argentina.
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