Paesi e buoi

Anche ieri il governo, i leader di partito e delle parti sociali hanno discusso fittamente di riforma del lavoro. Si è tirata la coperta di qua, poi di là, ognuno ha stabilito i principi irrinunciabili, si è naturalmente imbastita della tattica, si è cercato di non scoprire il fianco... Insomma, forse già oggi capiremo se si sono compiuti passi in avanti. L’importante è mantenere la calma e pensare che siamo in buone mani: politici e sindacalisti conoscono benissimo il tema del lavoro, anche se non di persona.
© 2012 La Stampa. Tutti i diritti riservati
SU