Il primo vertice in questura, l'appello di Alemanno sulle Olimpiadi, le critiche dell'opposizione: gli Stati generali dell'Eur cominciano così. Ieri, a San Vitale, l'incontro per la sicurezza: si prevedono, in due giorni, diverse manifestazioni di protesta. Una, già annunciata, dell'Unione inquilini. Ma anche i Verdi, Socialisti e Radicali faranno un «sit in di controinformazione». Il sindaco per ora è più preoccupato dalle Olimpiadi. E ieri, prima del vertice a palazzo Chigi per dare vita al ristretto comitato di imprenditori a sostegno dei Giochi, Alemanno ha «rivolto un appello a tutte le forze politiche e sociali perché ci sia una grande unità intorno a questa sfida». Sugli Stati generali, però, non mancano le polemiche. Secondo il capogruppo del Pd in Campidoglio Umberto Marroni «Questa è l'ennesima fiction del sindaco lontana anni luce dalla realtà». Massimiliano Valeriana, sempre dei democratici, chiosa: «Due giorni di spot e fuochi d'artificio, ma scommettiamo che non si farà niente di quanto promesso? In tre anni, con Formula Uno, secondo Raccordo anulare, nomadi, prostituzione, è stato così». Protestano anche i Municipi amministrati dal centrosinistra: «Siamo stati esclusi».