«Il nostro referendum è l'unica soluzione»

«Come previsto, i blitz partitocratici in Parlamento peggioreranno il disegno di legge del governo che, in ogni caso, non è una abolizione del finanziamento pubblico bensì una modalità diversa, apparentemente meno scandalosa, per continuare a tradire il referendum radicale del 1993 e mantenere le strutture di partito con le tasse degli italiani». Lo afferma Mario Staderini, segretario di Radicali italiani, che aggiunge: «Ai cittadini non rimane che una strada: recarsi presso le segreterie comunali o ai tavoli radicali per firmare il referendum che abolisce da subito e una volta per tutte il finanziamento pubblico dei partiti».
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