New York, sfilano in 500 mila per il Gay pride

L'orgoglio gay e non solo in piazza: una delle più antiche e grandi parate gay diventa una celebrazione tipo carnevale per la vittoria storica ottenuta a New York con il riconoscimento dei matrimoni tra lo stesso sesso. Ad aprire la parata è la musica della marcia nuziale, per festeggiare la nuova legge. Molti i cartelli di ringraziamento al governatore Andrew Cuomo, tra la folla insieme al sindaco Michael Bloomberg. Mezzo milione di persone secondo le stime ufficiali e fino a 2 milioni secondo gli organizzatori sono coloro che sfilano per le vie della Grande Mela, con abiti eccentrici e non, a sostegno dei diritti degli omosessuali.
Al disco verde di NewYork ai matrimoni gay guardano gli altri stati, che sperano in un effetto domino: Maryland e Rhode Island si augurano una nuova spinta in vista delle elezioni del 2012. La California continua la propria battaglia per l'abrogazione della Proposition 8, che vieta i matrimoni dello stesso sesso. Michelle Bachmann, la fondatrice dei Tea Party alla Camera, pronta a lanciarsi nella corsa alla Casa Bianca, ritiene che i matrimoni si possano tenere solo tra uomini e donne e questo dovrebbe essere messo per iscritto con un emendamento alla Costituzione.
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