Nelle forze armate Usa da ieri sono ammessi i gay dichiarati

Dalla Rassegna stampa

Alla mezzanotte tra il 19 e il 20settembre, dopo oltre 18 anni, è finita l'era del «don't ask, don't tell», il principio secondo cui gli omosessuali americani potevano servire il Paese in divisa a patto di non rivelare il proprio orientamento sessuale. È stato Barack Obama il 22 luglio scorso ad annunciare, tra le proteste della destra, che i tantissimi soldati gay, lesbiche, bisessuali e transgender potevano finire di nascondersi. Una conquista storica del movimento gay americano, grazie al quale si calcola che almeno 13 mila uomini e donne in uniforme potranno uscire dalla clandestinità. Il New York Times raccontava ieri la storia di un ufficiale dell'aeronautica, Josh Seefried, che fino a ora si è battuto in prima linea a favore dei diritti del movimento gay ha firmato appelli, scritto articoli, guadagnandosi una certa fama. Ma lo ha dovuto fare nascondendosi dietro lo pseudonimo di J.D Smith. Da oggi è potuto uscire allo scoperto. Josh racconta di aver fondato un gruppo clandestino di 4000 gay con le stellette.

© 2011 Il Giornale. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Ti potrebbe interessare anche:

Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani: Quello che ora più conta è la vita dei cubani. Costretti da decenni di dittatura dentro un recinto che impediva al progresso di entrare e loro di uscire, evitando tutti i rischi e le opportunità. In questa transizione difficilissima...
Dichiarazione di Valerio Federico, Tesoriere di Radicali Italiani: "Gli stati nazione hanno fallito nel governo dei grandi fenomeni in corso quali l’immigrazione, le crisi economico-finanziarie, i cambiamenti climatici e il terrorismo internazionale. Il regionalismo italiano ha prodotto spesa...
Sabato 8 ottobre a Roma alle ore 16 ci ritroveremo in Piazza Mazzini e marceremo fino a Castel S. Angelo per un società aperta e per lo Stato di Diritto, con Emma Bonino, insieme ai rappresentanti di molti popoli oppressi nel mondo. Con questa iniziativa vogliamo porre l’attenzione sul pericoloso...