E Montezemolo invita ad abbassare i toni

Basta con la violenza verbale e con lo scontro istituzionale «sulla pelle dei cittadini», chi non rispetta le istituzioni «sega il ramo su cui sta seduto». Luca Cordero di Montezemolo prende le distanze dalla «brutalità» della battaglia politica di questi giorni e invita ad abbassare i toni, in sintonia con l'appello di Giorgio Napolitano. «Non ho l'abitudine a commentare quel che dice il capo dello Stato, perché sono sempre d`accordo con lui», risponde ai giornalisti a margine del Forum della pubblica amministrazione.
Il ministro Renato Brunetta aveva detto di non sapere quale sia il mestiere di Montezemolo e lui garbatamente ricambia: «Lui sa quello che faccio io, io so quello che fa lui e speriamo che entrambi facciano al meglio il proprio mestiere». E i fannulloni? «La grande maggioranza dei dipendenti pubblici credono in quello che fanno e sono delusi quando sentono parlare di fannulloni...». Montezemolo, infine, critica, la legge elettorale: «È scandaloso che ancora non siamo in grado di scegliere chi mandare in Parlamento».
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