"La marijuana sul balcone è lecita" ed è polemica: sentenza scandalosa

Coltivare una piantina di cannabis in casa può essere lecito, trattandosi di «un reato che non procura danni alla salute pubblica, e non può essere ritenuto offensivo». Lo ha stabilito la Cassazione con una sentenza che assolve un ragazzo di Scalea (Cosenza) sorpreso a coltivare una piantina di marijuana sul balcone di casa. Decisione destinata a imprimere una svolta nella legislazione italiana, ma che non ha riscontrato il favore del governo: l'onorevole Gasparri parla di "sentenza singolare e pericolosa" mentre il ministro della gioventù Meloni la definisce "agghiacciante e scandalosa". Sostegno, invece, dal partito radicale: "Promuovere l'autocoltivazione per abbattere le mafie e il mercato criminale".
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