Mali, soldati francesi e maliani controllano accessi a Timbuctù

I soldati maliani e francesi controllano da questa mattina gli accessi e l'aeroporto di Timbuctù, al termine di un'operazione terrestre e aerea condotta nella notte: lo ha reso noto il portavoce dello Stato Maggiore dell'Esercito a Parigi.
Il colonnello Thierry Burkhard ha precisato che le forze francesi e africane controllanon ormai «il circondario del Niger» tra le due roccaforti islamiche di Timbuctù (900 km a nord-est di Bamako) e Gao (1.200 km a nordest della capitale del Mali). «Controlliamo l'aeroporto di Timbuctù. Non abbiamo incontrato alcuna resistenza. Non c'è alcun problema di sicurezza in città», ha spiegato un ufficiale dell'esercito maliano.
Fabius, «poco a poco, viene liberato»
«Poco a poco, il Mali viene liberato»: così il ministro degli esteri francese, Laurent Fabius, ha sintetizzato lo stato dell'arte dell'offensiva franco-maliana contro i jihadisti alleati di al-Qaeda che si erano insediati nel nord del Paese africano. Fabius, che è stato intervistato dalla tv France 2, ha ricordato che le milizie islamiste, che hanno cercato di imporre la 'sharià nella vasta area desertica al nord del Paese, si stanno nascondendo e potrebbero riapparire: «I gruppi terroristici stanno portando avanti una strategia di fuga e alcune frange potrebbero ritornare nel nord, soprattutto del Mali».
© 2013 L'Unità. Tutti i diritti riservati
SU