L'ultimo soldato Usa ha lasciato l'Iraq

Nove anni dopo il lancio di «Iraqi Freedom», la guerra per gli americani è veramente finita. Ieri ha lasciato il Paese l'ultimo convoglio delle forze statunitensi: 110 mezzi corazzati e 500 soldati della Terza Brigata della Prima divisione della Cavalleria, hanno varcato il confine con il Kuwait. Il primo veicolo ha attraversato la frontiera alle 7,30 ora locale, l'ultimo otto minuti più tardi. Nel momento di massimo impegno in Iraq, nella primavera del 2007 dopo l'annuncio del cambio di strategia voluto da Bush su suggerimento del generale Petraeus, i soldati Usa hanno raggiunto il picco di 170 mila suddivisi in 505 basi. Dall'inizio dell'invasione, marzo 2003, sarebbero almeno 126 mila i civili morti per cause dirette del conflitto, secondo uno studio della Boston University. I soldati Usa caduti sono 4487, di cui 3518 in combattimento, 139 quelli delle forze della coalizione internazionale. L'ultima vittima della guerra, il 14 novembre scorso, è il caporale David Hickman, un nero di 23 anni, morto per lo scoppio di un ordigno ied sotto la sua jeep a Baghdad.
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