La lezione delle primarie

Proviamo a rileggere a mente fredda i sorprendenti risultati del primo turno. Nelle sei città capoluogo, il Pd è riuscito a far eleggere subito due sindaci: Fassino a Torino e Merola a Bologna. Altri tre (Pisapia a Milano, Cosolini a Trieste, Zedda a Cagliari) andranno al ballottaggio come candidati più votati, in vantaggio sugli avversari del centrodestra. Solo a Napoli Morcone non ce l'ha fatta. Siamo sicuri che sia un caso? Fassino, Merola, Pisapia, Cosolini e Zedda non appartengono tutti allo stesso partito, ma erano stati tutti designati con le primarie. Morcone invece no, era stato scelto a tavolino. Ora, magari le primarie non garantiscono la vittoria, ma farne a meno - a quanto pare - garantisce la sconfitta. Qualche volta, oltre che dalle sconfitte, forse bisognerebbe imparare anche dalle vittorie.
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