Lettera - La visita del Papa in terra toscana

I Radicali hanno contestato alla Regione Toscana lo stanziamento di 120.000 euro come contributo per l'organizzazione della visita del Papa ad Arezzo e altre città toscane, ma non mi risulta che abbiano mai contestato altri contributi che comuni e regioni elargiscono in occasione di altri eventi a loro più ideologicamente vicini. La Regione Toscana ha risposto che quella somma è un buon investimento per la ricaduta che la visita potrà comportare. Se veramente sono preoccupati per la situazione economica del paese comincino a dare l'esempio loro, rinunciando al finanziamento dei partiti e al contributo di milioni di euro che ogni anno ricevono dallo stato per «Radio Radicale».
V. Guerrini
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