Lettera - Un contraddittorio per la Bonino in tv

Caro direttore,
a Emma Bonino è stato consentito di lanciare messaggi a una platea di oltre 10 milioni di telespettatori nella trasmissione "Vieni via con me" con frasi capziose come: «È sbagliato parlare di diritto all’aborto, c’è il diritto di diventare madri»; «L’aborto è una angosciosa necessità»; e ancora: «Ricorrere alla fecondazione assistita è un atto d’amore». Linguaggio volutamente indiretto, ma di chiaro stampo abortista, teso a fuorviare le persone semplici. Un tema così importante e in una trasmissione così seguita non può restare senza contradditorio, e per questo chiedo vivamente che nella trasmissione di Fazio e Saviano intervenga al più presto un esponente del mondo pro-vita (ad esempio Carlo Casini) per parlare dei bambini innocenti uccisi a milioni con l’aborto legale e totalmente ignorati dalla Bonino. Altrimenti questi bambini, il cui diritto fondamentale alla Vita è sacrificato sull’altare dei "diritti civili" degli adulti, resteranno ingiustamente, e ancora una volta, senza voce.
Carlo Principe
Benevento
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