Lettera - Rutelli? Un trasformista

C'è un trasformista partito con una scalata alla cupola di San Pietro, per piantare l'allora glorioso vessillo del Partito Radicale, e finito alla corte di Casini. Si tratta di Francesco Rutelli, il marito della più nota collaboratrice di "Quarto grado", Barbara Palombelli; quello che non ha risposto pubblicamente a una sola domanda sulla vicenda Lusi. Ma era lui il maggior responsabile di un partito scomparso che gestisce ancora, contro ogni logica, milioni di euro usciti dalle nostre tasche a titolo di un rimborso elettorale. Colui che, per giustificare la sua inaccettabile ignavia sul furto di 22 milioni di euro che appartengono all'intera comunità democratica, ha usato un argomento principe, del tutto inconfutabile: il probabile colpevole, Lusi, era stato, in gioventù, un capo-scout.
Giampiero Buccianti
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