Lettera - Problema energia Meglio le rinnovabili

Dalla Rassegna stampa

Premetto che non ho ancora maturato una convinzione precisa sul nucleare: ritengo pertanto utile ogni contributo che fornisca elementi di giudizio. È dunque apprezzabile l’intervista al prof. Giorgio Mattioli che si professa «filo-atomo pentito» sulla Stampa di ieri.
 
 Le ragioni addotte dal professore fanno riflettere, ma c’è un aspetto che non mi convince. Là dove, sollecitato sui problemi legati alla salute, contesta il principio della accettabilità di una percentuale di rischio a fronte dei benefici. A parte che tale principio è adottato anche nelle cure mediche, mi pare che il professore non tenga conto che anche altre fonti procurano altrettanti rischi diretti e indiretti.
 
Sono convinto che un contributo importante alla soluzione del problema sia da trovare nell’adozione di energie alternative e nella ricerca tesa alla loro ottimizzazione, sgombrando la mente anche dalle fisime ultraecologiste che condannano l’eolico e il solare perché «deturpano» il paesaggio facendo così il gioco del nemico.
 
F. Bonino Albissolam. (Sv)

© 2011 La Stampa. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK