Lettera - Nucleare, lo spot è una "fregatura"

Da qualche tempo una sedicente associazione no-profit, il Forum Nucleare Italiano, propaga, senza badare a spese, messaggi attraverso i media e la comunicazione pubblicitaria, adducendo a ragione di tanto impegno la necessità di riaprire il dibattito pubblico sul nucleare in Italia. Va bene, parliamone, però ad una condizione: che i soggetti fondatori, i sostenitori e gli sponsor di tale associazione no-profit si manifestino con nome e cognome, palesando la loro "laicità" rispetto al problema. Diversamente prevale il forte sospetto che dietro la facciata del "dibattito pubblico" si celi soltanto un tentativo, neanche troppo originale, di propaganda pro-nucleare.
Laura Torgano Sanremo
© 2011 Il Secolo XIX. Tutti i diritti riservati
SEGUICI
SU
FACEBOOK
SU