Lettera - Luca Coscioni e la libertà negata

Dalla Rassegna stampa

Sette anni fa moriva Luca Coscioni, dopo averne passati undici a lottare contro la sclerosi laterale amiotrofica e a favore della libertà di ricerca scientifica. Proprio in nome della libertà aveva rifiutato la tracheotomia, per non dover vivere il resto dei suoi giorni attaccato a una macchina. Tanti amici lo ricordano per la sua battaglia e per le sue belle, importanti parole: «Le nostre esistenze hanno bisogno di libertà per la ricerca scientifica. Ma non possono aspettare».

 

© 2013 il Venerdì. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK