Lavoro in affitto

Anche a Montecitorio si fa strada il lavoro in affitto. La nuova figura professionale avanza tra le crepe dei partiti, in evidente stato di crisi dopo il brusco calo degli ordinativi dovuto alla delocalizzazione della produzione legislativa. Una volta il deputato veniva eletto con un partito e con quello andava avanti fino alla pensione. Oggi, invece, l'incertezza del futuro (e della libertà) ha rivoluzionato il mercato dei peones. I più svelti si sono licenziati dal gruppo più povero per farsi assumere da quello più florido, strappando ingaggi da far invidia ai calciatori. Gli altri devono adattarsi a fare gli onorevoli in affitto - moderni nomadi dell'ideale - adattandosi, sullo stesso argomento, a votare un mese sì e un mese no. A seconda di chi è il miglior offerente. Rassegniamoci: sono finiti i tempi del posto fisso.
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