L'amaca

Dalla Rassegna stampa

Seguo con parecchia amarezza l'affastellarsi di "rivelazioni" sulla Rai controllata e manipolata dagli uomini di Berlusconi (cioè, in un colpo solo, dal governo e dalla concorrenza). L'amarezza è dovuta alla totale inutilità di quanto, negli anni, è stato detto e scritto in proposito. Valanghe di articoli, documenti sindacali, vertenze interne rendevano esplicito uno scandalo che, prima che nei comportamenti, era nelle cose. Lo scandalo era (è) il conflitto di interessi, la cui conseguenza tecnicamente e politicamente più macroscopica era che la televisione pubblica italiana fosse gestita dai suoi diretti concorrenti: una follia in termini di mercato oltre che in termini di libera informazione. Francamente, non è molto interessante sapere che cosa dicesse nelle sue telefonate la signora Deborah Bergamini, ex segretaria di Berlusconi sistemata sul ponte di comando della Rai non certo per fare il bene di viale Mazzini. Molto più interessante sarebbe capire come questa vera e propria alienazione di un bene pubblico sia stata accettata, sopportata, subita (trovate voi il termine giusto) dal sistema politico italiano, dai cosiddetti organi di controllo, dall'etica pubblica di un Paese che ha considerato normale, per quasi vent'anni, quel gigantesco sgarro alla libertà e al mercato che è stato (che è ancora) il conflitto di interessi. Mediaset comandava in Rai: ce ne accorgiamo adesso?

© 2011 La Repubblica. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Ti potrebbe interessare anche:

 Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani, e del tesoriere Michele Capano Salutiamo che per la prima volta un presidente del Consiglio parli di "referendum act", come ha fatto oggi Matteo Renzi: cioè di una proposta complessiva di riforma dell'istituto...
 Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani, e del tesoriere Michele Capano   Solo superando le norme "medievali" che ostacolano la raccolta delle firme, la riforma costituzionale amplierà la partecipazione popolare come afferma il presidente...
"Di fronte a un flusso di migranti ormai costante da oltre due anni, le istituzioni e il territorio milanesi hanno deciso di intervenire tempestivamente per assicurare un'accoglienza dignitosa a migliaia di persone e garantire al tempo stesso una gestione ordinata all'intera città" così il...