L’amaca

Diventa dunque appassionante il mistero di qualcosa che tutti preparano, tutti aspettano, ma non arriva mai. C’è il tappeto rosso delle grandi occasioni srotolato da anni. La banda che attende, paziente, che qualcuno batta quattro per intonare il festoso inno di benvenuto. Le autorità schierate. Le telecamere pronte a immortalare. Gli storici impazienti di registrare il momento solenne. Le donne ai davanzali che sventolano il fazzoletto. I manifesti sui muri: "Benvenuto federalismo!". Ma anche portandosi la mano alla fronte, e puntando lo sguardo all’orizzonte, del federalismo non c’è traccia. Solo nebbia e un filare di pioppi
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