Jovanotti: Milano reattiva, non me l'aspettavo

Vorrebbe esserci anche lui domani, a fare musica al concerto per la chiusura della campagna elettorale di Giuliano Pisapia, ma non è facile visto che Jovanotti è impegnato con il suo tour in giro per l'Italia dopo l'uscita del nuovo album. Però potrebbe farcela ad arrivare da Parma, dove dopo il concerto di questa sera ha una giornata libera proprio domani, prima di due date a Perugia e una pausa di dieci giorni prima di volare a Manchester.
Lorenzo Cherubini non fa mistero della sua preferenza per il candidato sindaco del centrosinistra, e in un'intervista rilasciata a “Gioia” dice di essere «molto ottimista» sull'esito del ballottaggio. Perché il cantante è rimasto sorpreso dal comportamento dei milanesi: «Sono contento del primo turno delle elezioni, non mi aspettavo una Milano così reattiva». Jovanotti racconta di conoscere Pisapia perché gliene hanno parlato: «Mi sembra una brava persona, era un grande amico di un mio amico che ci ha lasciato qualche mese fa e mi diceva sempre belle cose su di lui. Spero che si riescano a rilanciare l'innovazione, la ricerca e la scuola pubblica, la sanità, i servizi, i trasporti. Sogno, spero, credo che i temi di una sinistra moderna possano e debbano essere di per sé vincenti, oggi».
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