Governo autogol Niente soldi al Ponte

«Il Ponte va avanti», ha fatto sapere il ministro Matteoli mentre, invece, il Ponte andava indietro. Abbagliato dal miraggio della Fata Morgana sullo Stretto, il ministro per le Infrastrutture appariva provato dal voto con cui la Camera affondava i fondi pubblici per la società "Stretto" del suo fidato ing. Ciucci, presidente Anas.
L'Assemblea di Montecitorio ha preso una decisione finalmente saggia con una mozione sulla quale peraltro il governo, con il vice di Matteoli, il fresco di nomina viceministro Misiti, ha dato il suo parere favorevole: cassare il miliardo e 770 milioni di contributo ad Anas-Stretto-Ciucci.
Al disperato Matteoli non è rimasto che definire il voto come un «incidente». Per il ministro il Ponte si farà lo stesso. Dimenticando che poche settimane fa anche l'Europa ha mostrato il suo disinteresse. E senza alcuna lettera d'intenti.
© 2011 Il Riformista. Tutti i diritti riservati
SU