Giovanardi incolpa le toghe: Papa sarebbe stato decisivo

Dalla Rassegna stampa

I banchi lasciati vuoti da deputati e ministri del Pdl erano diciassette. Ma il sottosegretario Carlo Giovanardi se la prende con i magistrati di Napoli. Sì, perché a suo giudizio l'assenza di Alfonso Papa, il deputato del Pdl in carcere a Poggioreale per l'inchiesta P4, non può essere messa sullo stesso piano delle altre. «Alla maggioranza è mancato un voto determinante, non per missione o distrazione, ma per impossibilità di esercitare il mandato parlamentare dichiara il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alle politiche per la famiglia, al contrasto delle tossicodipendenze e al servizio civile -. Papa è da mesi in carcere anche se per la nostra Costituzione non è colpevole fino a sentenza passata in giudicato». Giovanardi contesta che i giudici di Napoli abbiano respinto la domanda dell'onorevole Papa di poter partecipare alle votazioni parlamentari: «Le scelte giudiziarie continuano a condizionare fortemente la vita politica del nostro Paese».

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