Gasbarra, segretario Pd con l'80%

Dalla Rassegna stampa

È Enrico Gasbarra il nuovo segretario del Pd Lazio. Sostenuto dall'inedita alleanza bersaniani-popolari con l'appoggio esterno di Area Dem, è stato eletto alle primarie regionali con un consenso "bulgaro" rispetto a quello ottenuto da Marta Leonori (aera Marino) e Giovanni Bachelet (area Bindi). Se infatti verrà confermato il trend dello spoglio proseguito per tutta la notte, Gasbarra sfiorerà quota 80 per cento. Grazie anche alla spinta delle quattro liste presentate, contro l'una a testa degli altri due competitor.

Circa centodiecimila i votanti (oltre 40mila a Roma) che ieri hanno affollato i 563 seggi aperti nel Lazio per mettere fine a un lungo commissariamento. Numeri «importanti» ma comunque assai distanti dalla performance registrata nel 2009, quando in 200mila si recarono ai gazebo per scegliere, oltre al segretario regionale, quello nazionale. «Una partecipazione straordinaria», ha commentato a caldo Gasbarra, «ringrazio il nostro popolo che oggi ci ha dato la carica per battere le destre a Roma e nel Lazio. Ora 100mila cuori battono dentro il Partito Democratico».

© 2012 La Repubblica. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Ti potrebbe interessare anche:

"Di fronte a un flusso di migranti ormai costante da oltre due anni, le istituzioni e il territorio milanesi hanno deciso di intervenire tempestivamente per assicurare un'accoglienza dignitosa a migliaia di persone e garantire al tempo stesso una gestione ordinata all'intera città" così il...
Dichiarazione di Valerio Federico, Tesoriere di Radicali Italiani: "Gli stati nazione hanno fallito nel governo dei grandi fenomeni in corso quali l’immigrazione, le crisi economico-finanziarie, i cambiamenti climatici e il terrorismo internazionale. Il regionalismo italiano ha prodotto spesa...
Assicurare la sovranità al cittadino in ambito locale e globale deve essere l’obiettivo di fondo dell’azione radicale. Proponiamo dunque un modello alternativo a quelli che si sono susseguiti in Italia, tutti fondati su un controllo centralizzato e in mano a partiti.Un modello federale che si fondi...