Il garbo discreto della signora Elsa

Dalla Rassegna stampa

Il primo discorso in Parlamento del nuovo presidente del Consiglio è appena terminato. Senatori e cronisti sciamano dall'Aula e dalle tribune, si riversano nel Transatlantico, nell'elegante buvette. Arriva un piccolo corteo, sei-sette persone, un paio di commessi li scorta e si preoccupa che i giornalisti non si avvicinino troppo. Un succo d'arancia per la signora, poi un caffè, un caffè anche per un giovane così somigliante al primo ministro, completo scuro e cravatta verde.

«Signora Monti, è possibile disturbarla un attimo?». Un sorriso garbato ma fermo: «Ho paura di no...». È una cifra di famiglia, il riserbo: Elsa Antonioli, volontaria della Croce Rossa, la moglie sposata più di 40 anni fa, e i figli Giovanni e Federica, restano ancora qualche minuto ma senza concedere ai giornalisti assiepati in attesa una battuta, un'emozione, dopo aver seguito attentissimi l'intervento di papà Mario dalla tribuna degli ospiti.

Tailleur pantaloni nero, collana di perle di fiume e cappotto rosso ciliegia (che per qualche minuto, nel movimento del corteo inseguito dai cronisti, resta tra le braccia di un commesso in attesa: «Ma no, non voglio che me lo porti lei», si schermisce la signora), la novella first lady abbraccia una vecchia conoscenza, la radicale Emma Bonino: qui è vicepresidente del Senato, in altri tempi è stata Commissaria europea al fianco di Monti, dal 1995 al '99.

Pochi minuti e poi di nuovo è un commesso ad accompagnare la famiglia Monti lungo i labirintici corridoi del Senato. Ma il pomeriggio è lungo, nell'attesa di una fiducia che arriva solo a tarda sera: e sempre alla buvette c'è l'incontro con Anna Maria Cancellieri, nuova ministra dell'Interno, anche lei, ieri, al battesimo in Parlamento. Sorridente, riconosce la «forte emozione: non è cosa che capita tutti i giorni, né che si può mettere in programma nella vita», ma senza nessuna esitazione nell'accettare: «Si tratta di servire il Paese, e quando si tratta di servire il Paese sono sempre pronta».

Scambia qualche parola con la famiglia Monti, che resta chiusa nel riserbo. Mentre la neoministra concede una battuta: «I miei nipotini hanno capito cosa è successo, la grande di 10 anni è relativamente felice anche se mi vede alla tv...».

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