Fondi regionali, la denuncia dei Radicali "In 3 anni spese aumentate di 24 milioni"

In tre anni le spese del Consiglio regionale del Lazio sono passate da oltre 79milioni di euro (bilancio finale 2009) agli oltre 96 del consuntivo 2010 fino ad arrivare ai 103 milioni e 500mila euro del consuntivo 2011: sono quindi aumentate di circa 24 milioni. La denuncia arriva dal gruppo consiliare dei Radicali della Regione Lazio che ha analizzato i documenti pubblicati sull'ultimo Bollettino ufficiale della Regione.
I contributi per il funzionamento dei gruppi consiliari nel consuntivo 2009 si attestano a 4milioni e 500mila euro, in quello del 2010 raggiungono quasi il doppio con 8.450.000 euro. Per gli ultimi due anni, nel documento dei radicali, sono riportati solo i bilanci previsionali: 8.900.000 euro per il 2011 e 4.600.000 euro per il 2012. "Nel consuntivo del 2011 è impossibile risalire alla voce dei contributi per il funzionamento dei gruppi perché è stata accorpata ad altre voci - spiega il consigliere regionale Rocco Berardo della Lista Bonino Pannella Federalisti Europei -, questo rende poco chiara la destinazione di quei fondi. In questi anni, a consuntivo, le spese del Consiglio sono state tendenzialmente crescenti. Il 2012 dovrebbe essere l'anno in cui, grazie a chi ha reso pubblici questi dati ma purtroppo anche a causa dello scandalo Fiorito, questi fondi dovrebbero ridursi".
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