"Fli sta pensando di privatizzare viale Mazzini"

E meno male che ci ha pensato il presidente della Camera a dire che la Rai va privatizzata. Se non ci avesse pensato lui, saremmo davvero in alto mare. Sono queste le sconvolgenti dichiarazioni che ieri Gianfranco Fini ha fatto, dinanzi alle telecamere di "Annozero", il programma di Raidue condotto da Michele Santoro. Ovviamente l'iniziativa non è proprio sua, ma di quello che a gennaio diventerà il suo partito, Futuro e libertà. E già viene da pensare che anche questo partito, di nuovo, non abbia proprio niente. Perché Fini non è certo il primo a chiedere la privatizzazione della tv pubblica, dimenticando che tutti i partiti, compresa l'ei fu Alleanza Nazionale hanno mangiato sulle spalle della Rai. Insomma, tutti i partiti a turno hanno scelto questo o quell'uomo da piazzare nei ruoli da ricoprire all'interno di viale Mazzini. Non un reato, certo ma un mezzo di cui si sono serviti tutti e che ha fatto comodo a tutti.
Ecco quindi che nel salotto chic di Santoro, Fini si lascia andare a dichiarazioni che andrebbero contro a tutto quello di cui è stato protagonista lui stesso in questi anni: la spartizione politica della Rai. Non sono ovviamente mancate le risposte all'uscita di Fini. "Fuori i partiti dalla Rai detto da Fini è fantastico. Ci auguriamo che comincino a starne fuori anche i cognati". Lo ha affermato in una nota Francesco Storace Segretario Nazionale della la Destra. "Non soddisfatto di tutti i fallimenti provocati dalle privatizzazioni, Gianfranco Fini si schiera per una Rai privata tale e quale fece Veltroni .a suo tempo. La sensazione è di un annuncio che lavi la coscienza a chi usa la Rai per i propri comodi di partito o di quasi-partito". È quanto afferma Manuela Palermi, responsabile Comunicazione del PdCI-FdS. Anche l'Idv di Antonio Di Pietro è stata molto critica nei confronti delle dichiarazioni di Fini, invitato a guardare quanti sono stati piazzati in Rai proprio dal partito di Fini. Insomma, quando si tocca il capitolo Rai i partiti sono sempre pronti a scannarsi. Certo è che non è la prima volta che si riaffronta il discorso della possibile privatizzazione della Rai.
La privatizzazione, infatti, rimetterebbe in sesto un'azienda spaccata fra mille interessi e altrettanti partiti. Chissà quando effettivamente qualcosa cambierà in viale Mazzini, riuscendo in tal modo anche a migliorare i palinsesti, in una battaglia, quella per la privatizzazione, portata avanti per anni dal partito Radicale.
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