Firme false blitz dei radicali espulsi dall'aula

Dalla Rassegna stampa

Blitz dei Radicali Marco Cappato e Mario Staderini in consiglio regionale a un anno dal primo ricorso contro «le firme false» per il listino di Roberto Formigoni». Prima di essere allontanati a forza dalla tribuna, hanno chiesto invano di interrompere la seduta. «Formigoni - hanno spiegato - è un governatore abusivo. Questo Consiglio deve sciogliersi». Nel frattempo, fuori dal Pirellone altri militanti tra i quali Giuseppe Civati e Carlo Monguzzi del Pd protestavano con un cartello con l'immagine di Formigoni circondato da una grande piovra. «È il momento di fare chiarezza subito e nel caso di ridare la parola ai lombardi». Dentro il palazzo, invece, Formigoni per la terza volta in tre giorni si è rifiutato di rispondere a Sara Giudice la dissidente del Pdl che ha denunciato che la sua firma è stata falsificata. Lapidario il giudizio di Formigoni sui radicali: «Chi sono? Privati cittadini nemmeno rappresentati in aula i cui ricorsi sono sempre stati bocciati».

© 2011 La Repubblica – ed. Milano. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK