Elezioni, il Cavaliere telefona a Pannella

"Amnistia, giustizia e libertà". Con un nome così è ovvio che la "lista di scopo" voluta da Marco Pannella attirasse l'attenzione di Silvio Berlusconi: dopo l'appello di lunedì a Monti (e a chiunque altro) per trovare spazio all'ennesima avventura radicale, l'unico a essersi fatto vivo con una telefonata al vecchio leader di largo Argentina è proprio il Cavaliere, in pieno mood 2006 (più siamo, meglio stiamo). "Pannella e i radicali sanno benissimo che Bersani non li caga, che Emma Bonino ha già un accordo con Monti e quindi dica cosa vuole fare", sintetizza Vittorio Sgarbi confermando i contatti. La possibilità di un accordo c'è: la materia del contendere, pare, è se sia più conveniente avere la lista radicale o qualche candidato ospite dentro al Pdl. Emma Bonino, per parte sua, sarebbe contraria ad un ritorno da Berlusconi, ma se la lista per l'amnistia sarà in campo dovrà candidarsi comunque.
© 2013 Il Fatto Quotidiano. Tutti i diritti riservati
SU