Diffida ad Alfano: «Applicare la legge sull'affido condiviso».

Dalla Rassegna stampa

È sempre più polemica sulla scarsa applicazione della legge sull'affido condiviso. Dopo l'allarme lanciato da Tiberio Timperi sul nostro giornale e le polemiche innescate da varie associazioni di padri separati, ora è la volta di una sorta di «diffida» inviata allo stesso ministro della Giustizia Angelino Alfano. L'ha promossa l'Adiantum (Associazione di Associazioni Nazionali per la Tutela dei Minori) «in nome di oltre 100 genitori separati»: si chiede alla pubblica amministrazione di «garantire il pieno rispetto delle disposizioni contenute nella legge n. 54 del 2006». Ovvero di farsi che anche i padri separati vedano rispettato il diritto di frequentare i figli in pari misura rispetto alte madri, come previsto dalla legge spesso inapplicata. La diffida sarà inoltrata il 15 ottobre, con l'appoggio di Rita Bernardini, deputata radicale e di Alessandro Gerardi, Tesoriere della Lega Italiana per il Divorzio Breve.

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