"Difendiamo Israele, non le colonie". Ebrei d'Europa in campo per la pace

Dalla Rassegna stampa

«Vogliamo creare un movimento europeo capace di esprimere la voce della ragione». Comincia così l’appello che è stato pubblicato ieri su LeMonde e firmato da noti intellettuali ebrei d’Europa: Al nostro obiettivo è difendere la sopravvivenza di Israele con la condizione necessaria della creazione di uno Stato palestinese sovrano».
L’appello sarà presentato al parlamento europeo il3 maggio e ha tra i firmatari gli scrittori Alain Finkielkraut e Bernard-Henri Levy, il Nobel per la Fisica Daniel Cohen-Tannoudji, l’ex presidente della SvizzeraRuth Dreifuss, il rabbino di Bruxelles David Meyer, lo storico Pierre Nora. Dall’Italia, ha firmato anche Gad Lerner. «L’avvenire di Israele passa necessariamente per la pace con il popolo palestinese e l’affermazione del principio "Due popoli, due Stati"», ricordano i promotori. «Non sottovalutiamo la minaccia dei nemici esterni - continuano - ma sappiamo che il pericolo per Israele è anche nell’occupazione e nel prolungamento di colonie in Cisgiordania e nei quartieri arabi di Gerusalemme Est». L’appello è consultabile online al sito jcall. eu.

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