I crimini di guerra e i dittatori a spasso

Dalla Rassegna stampa

La Corte penale internazionale dell'Aia ha spiccato ieri mandati d'arresto per il leader libico Muammar Gheddafi, il figlio Saif al-Islam e il capo dei servizi segreti Abdullah Senussi. L'accusa è di crimini contro l'umanità. I giudici dell'Aia hanno accolto la richiesta presentata un mese fa dalla procura che imputa ai tre massimi rappresentanti del regime la responsabilità dell'uccisione premeditata dei contestatori libici da quando è scoppiata la rivolta a metà febbraio nelle città di Tripoli, Bengasi e Misurata. Da ieri, dunque, il colonnello Gheddafi è ufficialmente ricercato e la missione Nato in Libia poggia anche su basi giuridicamente solide. Il diritto "sana" una situazione di fatto decisa dall'avanguardia dei Paesi dell'Occidente e accettata da gran parte della comunità internazionale. Come le decisioni della Corte dell'Aia che ha dichiarato criminale di guerra il presidente del Sudan, Omar al-Bashir, per genocidio e reati contro l'umanità. Eppure al-Bashir gira indisturbato per il mondo in visita ufficiale. La settimana scorsa in Cina, la prossima nel Sud Sudan dove presenzierà alla cerimonia di dichiarazione d'indipendenza dello Stato. Ma nessuno lo arresterà.

© 2011 Il Sole 24 Ore. Tutti i diritti riservati

SEGUICI
SU
FACEBOOK

Ti potrebbe interessare anche:

Dichiarazione di Riccardo Magi, segretario di Radicali Italiani: Quello che ora più conta è la vita dei cubani. Costretti da decenni di dittatura dentro un recinto che impediva al progresso di entrare e loro di uscire, evitando tutti i rischi e le opportunità. In questa transizione difficilissima...
Dichiarazione di Valerio Federico, Tesoriere di Radicali Italiani: "Gli stati nazione hanno fallito nel governo dei grandi fenomeni in corso quali l’immigrazione, le crisi economico-finanziarie, i cambiamenti climatici e il terrorismo internazionale. Il regionalismo italiano ha prodotto spesa...
Sabato 8 ottobre a Roma alle ore 16 ci ritroveremo in Piazza Mazzini e marceremo fino a Castel S. Angelo per un società aperta e per lo Stato di Diritto, con Emma Bonino, insieme ai rappresentanti di molti popoli oppressi nel mondo. Con questa iniziativa vogliamo porre l’attenzione sul pericoloso...