Cosa faranno le istituzioni dopo le 240 visite di parlamentari nei penitenziari?

Dalla Rassegna stampa
"Ferragosto in carcere".Tempo di bilanci e iniziative   
 
Il giorno di Ferragosto, mentre proseguiva  l`iniziativa promossa dal Partito  radicale che ha portato oltre 240  tra parlamentari (un numero mai visto  prima d`ora), consiglieri regionali,  operatori del settore,Garanti dei  detenuti e magistrati, a visitare gli  Istituti di pena, il ministro della Giustizia  Angelino Alfano ha dato i numeri.  In una conferenza stampa tenutasi  a Palermo, dopo una riunione  del Comitato nazionale per la sicurezza,  il Guardasigilli ha snocciolato  le ultime cifre sulla situazione in cui  versano le carceri. 68.121 è il numero  record delle presenze raggiunte (e  destinate a salire ancora) per una capacità  di accoglienza che è solo di  44.576 post. (già gonfiata a dismisura).  Di questi, solo 37219 scontano  una condanna definitiva, mentre  24.941 sono in custodia cautelare. Il  ministro non lo ha detto, ma ben 14  mila sono i custoditi che non hanno  subito ancora la benché minima condanna.  24.675 sono invece i detenuti  di nazionalità straniera. Mentre in  regime di 41 bis, il carcere duro, si  trovano 681 persone, tra cui 3 donne.  Alfano non ha mancato di evocare  il fantomatico "Piano straordinario  per le carceri" che - a suo dire procederebbe  bene. Al Dap sarebbero «pronti a partire con l`edificazione  di nuovi padiglioni e di nuovi istituti  di pena». Il ministro è uomo che  ama ripetersi all`infinito. Tra le cifre  dimenticate c`è anche il numero dei  suicidi: 40 quelli riusciti e 73 i tentati.  Dalle testimonianze raccolte tra i  visitatori fuoriesce una quadro generale  uniforme e drammatico, dovuto  al sovraffollamento bestiale che aggrava  ogni precedente carenza e situazione  di crisi: dall`igiene, alla sanità,  al vitto e sopravvitto, ai colloqui,  alle ore d`aria, all`accesso alle misure  alternative, al cosiddetto "trattamento"  interno, cioè le ipotetiche offerte  di studio, lavoro, corsi di formazione,  attività di rieducazione e sportive.  Non ce n`è più per nessuno in  spazi che possono raggiungere le 810  persone per cella, addirittura più  di 20 nei cameroni una volta destinati  alle ore di socialità. Provate a immaginare  una turca e un piccolo lavandino  da condividere per due  squadre di calcio, dove fare toilette,  lavare le stoviglie, fare il bucato. Un  piccolo televisore per tutti in luoghi  dove si può sostare solo in branda.  Non serve nemmeno vedere per capire  il livello di degrado raggiunto.  L`enorme numero di parlamentari  entrato in visita contrasta con il disinteresse  mostrato fino ad oggi in  Parlamento sulla questione carceraria.  Il Senato non è riuscito a votare   nemmeno l`inutile legge sulla detenzione  domiciliare. Un provvedimento  che secondo i calcoli degli uffici  dovrebbe favorire l`uscita dalle celle di meno di 2 mila persone. Un goccia  d`acqua. Una presa in giro di  fronte all`emergenza. Circostanza  che ha suscitato alcune critiche nei  confronti delle visite di Ferragosto,  definite una «passerella mediatica».  L`accusa non era rivolta ai Radicali,  che raccoglieranno comunque da  queste ispezioni un dossier che fornirà  materia per portare lo Stato italiano  davanti alle giurisdizioni internazionali,  ma contro quella che possiamo  definire una certa "ipocrisia consociativa".  Il rischio esiste, inutile negarselo.  Delle visite largamente preannunciate  perdono quasi tutto il loro  valore ispettivo, poiché permettono  di camuffare e arrangiare molte  cose nei luoghi meno visibili del carcere.  Anni fa, in vista di una cerimonia  del presidente della Repubblica  Napolitano a Rebibbia, la Direzione  fece riverniciare in fretta e furia i corridoi  e le sale che il capo dello Stato  avrebbe dovuto attraversare. Ma una  verifica arriverà presto. Il ministro  della Difesa La Russa ha preannunciato  per settembre un inasprimento  delle norme sull`immigrazione. Sarà  il primo banco di prova per capire se  l`indignazione sia durata il tempo di  un`abbronzatura di Ferragosto.   

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