Corte dei Conti, nel mirino le consulenze pre-elettorali

Consulenze e incarichi nella sanità del Lazio a ridosso delle elezioni regionali. La Corte dei Conti, attraverso il vice procuratore generale della sezione del Lazio, ha chiesto chiarimenti alla Asl RmC per un
incarico e una assunzione. Guido Patti ha chiesto a fine marzo al direttore generale Elisabetta Paccapelo tutta la documentazione e una dettagliata relazione sulla «liceità dei comportamenti amministrativi».
Alla fine del mese di febbraio, il manager della Asl RmC ridefinì il contratto di lavoro con Marinella D’Innocenzo, al termine di una vicenda piuttosto complicata. Quest’ultima è il capo del servizio infermieristico della Asl RmB che in passato aveva chiesto e ottenuto l’aspettativa per svolgere un incarico di maggior prestigio nella Asl RmC. Nel maggio del 2006 Marinella D’Innocenzo venne chiamata a dirigere l’ospedale Sant’Anna di Torino sospendendo il contratto alla Asl RmC. A Torino la manager non ha avuto vita facile finendo nel mirino della magistratura fino al rinvio a giudizio. per concussione. La carriera di Marinella D’Innocenzo non si è fermata. però a Torino perché nel gennaio del 2008 venne chiamata da Piero Marrazzo a dirigere l’Ares-118 dalla quale si è dimessa un anno dopo per tentare l’ingresso in politica passando nel "listino" del candidato presidente Emma Bonino. Lasciato l’incarico all’Ares- 118, Marinella D’Innocenzo ha riavuto quello alla Asl RmC per completare i cinque anni del contratto del valore lordo totale di 456.326 curo. Su questa vicenda Marinella D’Innocenzo disse: «Non è un’assunzione ma un ritorno ai mio vecchio lavoro prima della nomina a direttore generale della sanità».
L’altra richiesta di chiarimenti della Corte dei conti è relativa al dottor Concetto Safioti direttore sanitario a Civitavecchia che ha lasciato la Asl RmG per diventare consulente alla Asl RmC come raccordo tra la direzione generale e i due ospedali Cto e Sant’Eugenio. Come se non bastasse sulla Asl RmC si sono abbattute anche le denunce della Cgil che hanno contestato 4 delibere di assunzioni avvenute tra il novembre del 2009 e il marzo del 2010. Quelle denunce sono diventate alla fine del mese scorso una verifica da parte dell’allora commissario del governo per il Piano di rientro dal deficit sanitario.
Il professor Elio Guzzanti, prima di passare il commissariamento a Renata Polverini, ha scritto alla dottoressa Paccapelo invitandola
a un «attento riesame degli atti», sottolineando l’eventuale rischio dì un danno erariale per non aver osservato con scrupolosità i decreti commissariali. Ma non è solo la Asl RmC ad aver assunto consulenti all’ultimo minuto. Anche la giunta regionale (attraverso il vice presidente Esterino Montino) ha incaricato poche settimane fa per 5 anni, l’ex direttore sanitario della Asl RmB di dirigere l’organizzazione della raccolta e gestione del sangue nel Lazio.
© 2010 Il Messaggero. Tutti i diritti riservati
SU
- Login to post comments