Articolo di Sebastiano Messina pubblicato su la Repubblica, il 19/12/11

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Due singolarissime coincidenze si sono verificate ieri, esattamente alle 14,30. A quell'ora è apparso in tv un signore che ci ha spiegato che non era assolutamente necessario tassare la casa, riformare le pensioni e aumentare la benzina. E lo diceva con un tono così convincente, così persuasivo, che uno pensava: ma perché non l'ha rivelata prima, questa ricetta magica? Purtroppo - e questa era la prima coincidenza - la manovra del governo era stata appena approvata. Chi non l'ha visto si chiederà: ma come si chiamava, questo signore? Questa è la seconda coincidenza, ancora più straordinaria della prima: si chiamava Giulio Tremonti. Lo stesso nome (e lo stesso cognome) del ministro che fino a un mese fa scriveva le manovre finanziarie del governo Berlusconi. E, voi non ci crederete, gli somigliava pure. Dev'essere un segno che la fine del mondo è vicina.

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